NEL RECUPERO DELLA 13a GIORNATA LA VIRTUS GVM ROMA 1960 SI AGGIUDICA IL DERBY: 91-81 CONTRO LA LUISS

Con una prestazione solida e combattuta fino all’ultimo possesso, la Virtus GVM Roma 1960 si impone sulla Luiss Roma con il punteggio di 91-81, aggiudicandosi un derby che ha riservato emozioni e colpi di scena dal primo all’ultimo minuto. Mattatori della serata, in casa Virtus, sono stati Conti con 24 punti e Rodriguez con 22, ma va segnalato anche l’ottimo contributo di Visintin e Siberna, entrambi autori di 11 punti, oltre che fondamentali nelle fasi calde della gara.

Parte forte la Virtus, che colpisce con Radunic sotto canestro e un doppio acuto di Siberna per il 2-6 iniziale. Conti va a segno dall’arco, mentre Siberna recupera palla e vola in contropiede: in un lampo il tabellone segna 2-11 e coach Tonolli chiama timeout per frenare l’emorragia della Luiss. I padroni di casa reagiscono con Pugliatti, abile a farsi largo in area, e Pasqualin, che accorciano le distanze (15-17). Visintin ritrova il canestro per la Virtus, ma Cucci risponde in avvitamento, chiudendo il primo quarto sul 17-19 a favore degli ospiti.

Nel secondo periodo, la Luiss ribalta il punteggio con Pasqualin dalla lunetta (19-19) e Rocchi, che subisce fallo sul tiro da tre e concretizza dalla linea della carità (21-19). Fallucca mette a segno una tripla “siderale” per il +5 (24-19), e i padroni di casa spingono ulteriormente sull’acceleratore toccando anche la doppia cifra di vantaggio (31-21). La Virtus, però, non molla e con Visintin, Rodriguez e Conti costruisce un parziale che vale il sorpasso (40-41). Finale di quarto all’insegna dell’equilibrio e si va negli spogliatoi sul 43-46 per la formazione ospite.

Al rientro in campo, il terzo quarto vede subito un duello a distanza tra Pasqualin e Conti. L’intensità cresce ed entrambe le squadre trovano buone soluzioni offensive: la Luiss, sospinta dal pubblico di casa, passa avanti con la tripla di Caversazio (63-60), ma Rodriguez risponde dai liberi, mentre Pugliatti e Cucci tengono accesa la fiammella del pareggio. Un altro guizzo ospite sul finire del periodo manda le squadre all’ultimo riposo sul 64-67.

Nel quarto conclusivo è vera battaglia: Fallucca prova a riportare la Luiss in corsa con le sue conclusioni dalla distanza, ma la difesa di Siberna si fa sentire e la Virtus dimostra compattezza nei momenti decisivi. Alcuni falli tecnici inflitti ai padroni di casa consentono agli ospiti di allungare: Rodriguez ne approfitta capitalizzando dalla lunetta e, con l’apporto corale di un gruppo che non accenna a cali di concentrazione, la Virtus GVM Roma 1960 scrive il definitivo 81-91 sul tabellone.

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LUISS ROMA BASKETBALL: UN CUORE GRANDE IN UNA SFIDA MEMORABILE

Davanti a un pubblico delle grandi occasioni, con oltre 2.000 tifosi sugli spalti, il Team Luiss Roma Basketball ha dimostrato ancora una volta il proprio valore, pur uscendo sconfitto nella stracittadina contro la Virtus GVM Roma 1960. Il risultato finale, 81-91, non rende giustizia a una prestazione di grande cuore e intensità che ha infiammato i sostenitori biancoblu.

Rispetto alla gara di Fabriano, questa Luiss è apparsa completamente trasformata: aggressiva, organizzata e mai doma. Gli uomini di coach Paccariè hanno saputo mettere in campo una pallacanestro spettacolare, mostrando di potersela giocare alla pari con una delle squadre più attrezzate del campionato.

Nonostante alcune decisioni arbitrali che hanno pesato nei momenti decisivi, la squadra ha lottato fino alla fine, regalando ai propri tifosi una serata di emozioni. Episodi sfortunati hanno negato la gioia della vittoria, ma il percorso intrapreso è quello giusto, come dimostrato dall’equilibrio con una squadra che, sulla carta, avrebbe dovuto essere ben lontana in classifica.

La cronaca della gara

L’inizio non è stato facile, con la Virtus subito in fuga sull’11-2, ma la Luiss ha saputo reagire con carattere, guidata da uno straordinario Pugliatti che ha accorciato le distanze, chiudendo il primo quarto sul 17-19.

Nella seconda frazione, i biancoblu hanno preso il comando grazie ai canestri di Fallucca e Ferrara. Con la zona difensiva e il ritmo offensivo, la Luiss ha costruito un vantaggio di 7 punti, mettendo pressione agli avversari. Tuttavia, la precisione di Rodriguez dalla distanza ha tenuto la Virtus in partita, portando il risultato sul 43-46 all’intervallo.

Il terzo quarto è stato una battaglia punto a punto: Pasqualin e Cucci hanno trascinato la squadra, ma un canestro fortunato di Siberna ha permesso alla Virtus di chiudere il periodo avanti di cinque lunghezze.

Nel quarto finale, la Luiss ha lottato con tutte le energie rimaste. La tripla di Fallucca e i canestri di Pasqualin hanno riacceso la speranza, portando il punteggio sul 71-73. Ma alcune decisioni arbitrali sfavorevoli, inclusi tre falli tecnici consecutivi, hanno permesso alla Virtus di allungare nel punteggio, spezzando l’equilibrio.

La stagione è lunga, e con quaranta partite più i playoff all’orizzonte, c’è tutto il tempo per crescere ulteriormente e puntare sempre più in alto. Il cuore e l’orgoglio messi in campo sono un segnale chiaro: questa squadra non si arrende mai e continuerà a lottare per onorare i colori biancoblu e regalare ai suoi tifosi nuove emozioni.

Fonte: ufficio stampa Luiss

L’ANGOLO DEL TIFOSO

Di quest

A.D.P.