INTERVISTA POST PARTITA COACH TONOLLI

UNA BRUTTA VIRTUS CADE A PIOMBINO: E’ LA QUARTA SCONFITTA STAGIONALE

Una brutta Virtus GVM Roma 1960 quella che cade contro un’ottima Piombino, con il punteggio di 84-78 . Se non in qualche rara occasione, la squadra di Tonolli non riesce mai a mettere la testa avanti nel match, concedendo troppi secondi possessi agli avversari e pagando le palle perse (19) ed un pessimo approccio nel terzo periodo.

Le parole di Alessandro Tonolli: “Pessime percentuali da tre punti, troppe palle perse e troppe seconde occasioni concesse agli avversari ed un pessimo inizio di terzo quarto: queste sono le foto che su due piedi posso dare della partita. Va dato grande merito ad un avversario che ci ha messo carattere ed intensità, noi invece non abbiamo saputo mettere nei momenti giusti l’esperienza necessaria per indirizzare l’incontro e questo è un dato preoccupante visto che la nostra natura è quella di una squadra esperta. Necessito di rivedere la partita per riuscire a chiarirmi meglio ancora le idee”.

LA PARTITA

E’ Piombino ad aprire il match con un tap-in offensivo e poi con un facile appoggio, sempre con un altro rimbalzo offensivo (4-0). Conti si accende e mette a segno due appoggi, Caversazio deposita nel canestro un assist pregevole ma Cartaino piazza la tripla, è 11-8 per i padroni di casa. Ancora Conti, ancora con l’appoggio e poi con un taglio alle spalle della difesa, Cartaino risponde per i toscani ma Siberna segna la tripla: è 15-15 a tre minuti dalla fine del primo quarto. Roma concede troppe seconde occasioni e Piombino chiude avanti il primo quarto 21-19. Fokou schiaccia, Visintin con il palleggio, arresto e tiro e per la Virtus è il primo vantaggio (22-23), Cartaino risponde immediatamente (25-23) ma Zoffoli raccoglie una magia di Whelan: è 25-25. Tripla di Piombino, Caversazio con il sorpasso ma Castellino va ancora con il canestro dalla lunga (33-31), Ancellotti pareggia e poi Whelan dalla lunetta pareggiano prima e poi firmano il nuovo mini vantaggio (35-33). Regna grande equilibrio ed alla pausa lunga è 40-39 per i toscani. Piombino parte con le marce alte, Roma con un pessimo approccio ed i padroni di casa allungano sul 41-47. Caversazio suona la riscossa per i suoi e con otto punti personali riporta Roma a due soli punti (51-53). Ma per Roma si spegne di nuovo la luce e Piombino vola di nuova a più nove: 51-60. La squadra di Tonolli non c’è: Piombino chiude il terzo quarto avanti 54-60. Arriva la reazione di Roma ed ha il nome e cognome di Matteo Visintin: sono undici i punti per il giovane playmaker della Virtus che con la complicità di un ottimo PierAdriele Zoffoli riportano Roma a contatto (68-70). Piombino è cinica e non sbaglia una risposta guidata da De Zardo e dalla tripla di Sipala: Whelan prova a tenere vive le speranze (76-70), Conti dalla lunetta tenta di accorciare le distanze (77-72) ma una tripla di De Zardo mette il punto: vince Piombino 84-78.

Fonte: Ufficio Comunicazione Virtus GVM Roma 1960

CONTRO LA VIRTUS VINCONO LE VIRTU’ DEL GOLFO

Se un giorno non ci dovesse essere più il basket a Piombino, i piombinesi potranno comunque raccontare, di aver visto dei ragazzi con la canotta gialloblu, battere tutte le big del basket nazionale venute al Palatenda. Sul parquet piombinese infatti hanno dovuto chinarsi, negli anni in B, prima la Fortitudo Bologna, poi la Mens Sana Siena, la Juve Caserta e oggi la Virtus Roma. Questi risultati non varranno quanto i loro scudetti, ma sono comunque un fiore all’occhiello per la società di patron Lolini. Grande prestazione di una squadra che può e deve ancora crescere, ma che già ad oggi ha già fatto vedere che ha delle grandi potenzialità. Un Golfo da battaglia, che pur con ancora molti errori, rimedia a questi con rimbalzi offensivi e quindi punti da secondi tiri, con buone difese, recuperate e ripartenze, insomma un Golfo molto determinato e sempre sul pezzo. La cronaca vede il Golfo condurre per quasi tutta la gara, con un avvio che vede Onojaife e Castellino trasformare subito in punti due rimbalzi offensivi. Dall’altra parte il grande problema è un Conti che si conferma gran penetratore. Piombino però trova tante soluzioni in attacco, dimostrando che anche quella fase, vede una squadra crescita. Vanno a segno Cartaino da tre, Frattoni, Pieri ancora dopo rimbalzo offensivo e Nicoli, ma il vantaggio dei gialloblu non andrà mai oltre il più 6 e sarà solo di 2 a fine quarto, sul 21 a19. Nel finale di quarto, c’è spazio anche per il debutto di Gabriele Ferraresi. Coach Signorelli con Forti fermo ai box e Frattoni con già due falli a carico, deve schierare Longo in regia, ma anche col terzo play la squadra non sbanda. Quarto punto a punto, il secondo, con la Virtus che mette anche qualche volta la testa avanti, ma al massimo di 2 punti. Prima metà illuminata da un Onojaife in grande serata e chiusa dalla schiacciata di Frattoni per il più 5, ma al riposo sarà solo più uno, sul 40 a 39. Alla ripresa i canestri di Castellino su assist di Onojaife, la tripla di Cartaino ed un piazzato di Frattoni, danno di nuovo il più 6, a 4’ dal termine la bomba di Caversazio, riporta gli ospiti a meno 2. L’ennesimo rimbalzo offensivo concretizzato stavolta da Longo, da il via ad un parziale di 7 a zero, con Cartaino, che va a schiacciare dopo una recuperata e bomba di Nicoli, per il più 9. Sembra la fuga buona, ma niente da fare, chiuso il quarto sul 60 a 54, un blackout offensivo di oltre 5’ permette ai viaggianti di risalire fino al sorpasso. Ci pensa capitan De Zardo con una bomba a riaccendere le luci al Golfo, lo seguono Cartaino e Frattoni per il più 4. La svolta della gara, le due bombe di Nicoli e Sipala, con quella di quest’ultimo a 2’ dal termine a fissare un rassicurante più 8. La Virtus non vuole arrendersi, ci pensa ancora De Zardo con bomba e libero aggiuntivo a dare il via alla festa dei tifosi gialloblu. Finisce 84 a 78, con la squadra sotto gli spalti e una vittoria che è davvero pesante e meritata, terza su sei gare, non male per una delle squadre più giovani della B.

Fonte: Ufficio Stampa Golfo Basket Piombino